il matrimonio... un sogno

Il matrimonio; un sogno già a 2 anni.

Se legge questo articolo una donna, di sicuro condividerà meglio la prima parte, se è un uomo, la condivisione maturerà nelle prossime righe. Il matrimonio in una ragazza, è un pensiero, forse indotto, ma presente già dai primi anni, basta pensare a quante volte una bambina giocando con le bambole, ne progetta il matrimonio.

Non a caso la Mattel, ha pensato bene nel 1959 di creare sia Barbie che suo marito Ken. E’ proprio la storia di Barbie che ci fà capire come il pensiero di una bambina si proietti già al futuro. Nel 1959 Ruth Handler, guardava sua figlia Barbara giocare con bambole di carta, si rese conto che spesso le piaceva dare alle bambole ruoli da adulti. All’epoca la maggior parte delle bambole rappresentava neonati. Rendendosi conto che poteva trattarsi di una ottima scelta di mercato, Ruth suggerì l’idea di una linea di bambole dall’aspetto adulto a suo marito Elliot, cofondatore della casa di giocattoli Mattel.

Fateci caso: una bambina già a due anni gioca con le bambole, e sin da subito individua quella che diventerà la moglie, poi la mamma. Crescendo, all’età di 4 o 5 anni il matrimonio della barbie diventa l’obbiettivo fondamentale, il progetto del quale richiede tutta la fantasia della bambina. Progetterà l’abito, con tutti i dettagli, ideerà la cerimonia, e poi il pranzo. Una bambina nata nell’era del cellulare non tralascia nemmeno il servizio fotografico del matrimonio, come è giusto che sia.

in sostanza possiamo dire con certezza che già nell’infanzia si inizia a sognare il giorno del proprio matrimonio e, dopo averlo sognato, sposarsi, è un po’ come trasformarsi quel giorno in una principessa che corona il sogno d’amore con il suo principe.. Nell’uomo questa fase avviene un pò più da adulto, quando i primi pensieri associabili al matrimonio sono la ricerca di un lavoro stabile e l’idea di avere una casa in cui consolidare l’unione con un’altra persona.

Sono un fotografo professionista, specializzato in fotografia di matrimonio, svolgo da 22 anni con amore e tanta passione questa professione e, quello che ho raccontato sopra, sono anche mie esperienze di vita, essendo padre di due bambine. Voglio riflettere con voi su alcuni fattori che rendono bello, importante, e direi fondamentale il matrimonio.

Partirei col dire che la vita in due è più bella. Condividere gioie e dolori, emozioni e difficoltà, in due è più facile. Formare una squadra per affrontare la vita. A questo punto, vista l’importanza del matrimonio, quanto è importante il ricordo del giorno in cui lo andrete ad ufficializzare? il servizio fotografico del matrimonio, non mi stancherò mai di ripeterlo, è fondamentale che sia un’opera unica, fatta con minuziosa cura di ogni singolo dettaglio. Rivolgetevi ad un professionista che con (devozione) svolga la propria (missione).

se vuoi parlarne contattami, sarò felice di aiutarti ad organizzare il Tuo servizio fotografico. https://www.dandreavito.it/contatto/

Una videochiamata da casa ma soddisfatta.

Come scrivere la partecipazione?